Le malattie croniche sono patologie che presentano sintomi costanti nel tempo e per le quali le terapie non sono quasi mai risolutive.
L'incidenza di queste patologie, che possono essere di origini molto diverse, è molto alta. Le malattie croniche rappresentano circa l'80 per cento del carico di malattia dei sistemi sanitari nazionali europei.

L’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) conferma che nel 25% dei casi la sensibilità al glutine è la causa di disturbi sinora attribuiti alla sindrome del colon irritabile. Una buona notizia: se il medico curante è d’accordo, è possibile fare uno “strappo” alla dieta priva di glutine per le festività pasquali

Milano – Se interrompe l’assunzione di cibi con glutine un paziente su quattro non soffre più dei sintomi e dei disturbi sinora attribuiti alla sindrome del colon irritabile o ad altre alterazioni del funzionamento dell’apparato digerente. Lo mostra lo studio 'Glutox' dell’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) che ha come obiettivo verificare la reale diffusione della sensibilità al glutine, patologia diversa dalla celiachia e caratterizzata dagli stessi sintomi.

E’ stata somministrata la prima dose di farmaco in uno studio di Fase IIb che valuterà efficacia e sicurezza di ALX-0061, un nano anticorpo anti interleukina 6, che verrà studiato insieme al metotrexate in pazienti con artrite reumatoide in fase attiva.

Aducanumab (BIIB037), farmaco sperimentale della Biogen Idec, avrebbe dimostrato - in uno studio PRIME di fase 1b - un profilo di sicurezza accettabile e risultati positivi su misurazioni radiologiche e cliniche in pazienti con malattia di Alzheimer precoce o lieve (AD).

SAN DIEGO - L'azienda farmaceutica Merck ha annunciato i risultati di un'analisi esplorativa condotta sulla sperimentazione IMPROVE-IT, studio che ha coinvolto più di 18.000 pazienti con Sindromi coronariche acute.

Fingolimod, modulatore del recettore della sfingosina-1-fosfato (S1P) e primo farmaco orale modificante la malattia approvato per il trattamento della sclerosi multipla (SM) recidivante-remittente (RRSM), eserciterebbe la sua attività modulatoria sulla patologia non solo bloccando la fuoruscita dei linfociti dai linfonodi ma anche attraverso il riequilibrio del sistema dell’immunotolleranza attraverso la modulazione delle cellule che presentano l’antigene (APC).

E’ stato conferito a Paolo Zamboni, direttore del centro malattie vascolari dell’Ospedale Sant’Anna di Ferrara e scopritore dell’Insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI), il più importante riconoscimento internazionale nel campo delle malattie vascolari: si tratta del Gold Medal Award 2015 ed è stato consegnato dall’ISNVD (Società internazionale per lo studio delle malattie neuro vascolari), per mano del prof Ziv J. Haskal, di Baltimora.

Milano – La malattia può essere paragonata ad un viaggio, talora lungo e faticoso, e desideriamo che sia un percorso con diagnosi tempestive e puntuali, cure appropriate e un’assistenza globale che si ispiri alla centralità del paziente in cui siano i servizi a ‘girare’ intorno all’individuo e non viceversa. E’ con questa filosofia che si è svolta a Milano dal 23 al 27 marzo la MSMLabweek, una settimana dedicata a MSMLab, il primo laboratorio sui temi di management che coinvolge i professionisti sanitari impegnati nella cura dei pazienti con sclerosi multipla.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni