Il codice di esenzione della sclerosi multipla è 046 (Malattie croniche).

Genzyme, società del Gruppo Sanofi, ha annunciato il 30 aprile scorso i nuovi risultati sulle immagini di risonanza magnetica (RMN) emersi dal programma di sviluppo clinico di alemtuzumab. Nei pazienti, affetti da sclerosi multipla (SM), trattati con alemtuzumab che hanno preso parte ai due studi clinici di Fase III (sia pazienti che non erano stati precedentemente sottoposti a terapia sia pazienti che manifestavano attività di malattia anche se in trattamento con altra terapia), i risultati osservati attraverso la RMN dopo due anni sono stati mantenuti durante il primo anno di estensione dello studio.

Lo studio di fase 2 MS-STAT, pubblicato online su Lancet, mostra che in pazienti affetti da sclerosi multipla secondaria progressiva (SM) subiscono un significativo rallentamento del fenomeno dell'atrofia cerebrale se trattati con simvastatina ad alte dosi.
“Questi risultati sono davvero emozionanti” secondo Jeremy Chataway, autore senior dello studio.

Fingolimod è un farmaco approvato per il trattamento della RRSM in monosomministrazione giornaliera in più di 70 Paesi. È un modulatore orale del recettore della sfingosina-1-fosfato che inibisce l’uscita di cellule naïve e linfociti T di memoria dai linfonodi. Tale inibizione porta a una ridotta circolazione di linfociti e a un loro ridotto trasferimento ai siti di infiammazione tissutale, compreso il sistema nervoso centrale (SNC)”, ha affermato Peter A. Calabresi (Dipartimento di Neurologia della Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora), autore senior dello studio multicentrico americano FREEDOMS II.

Secondo i risultati dello studio RESTORE pubblicati sulla rivista on line Neurology la sospensione della terapia con natalizumab (per un periodo di 24 mesi) in individui affetti da sclerosi multipla (SM) causerebbe, in alcuni pazienti, la ripresa clinica e radiologica di attività della malattia, nonostante venga mantenuto l'impiego di altre terapie.

Secondo i risultati dello studio FREEDOMS II pubblicati recentemente su Lancet Neurology l'uso di fingolimod su pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante remittente (RRSM) troverebbe conferme sia per quanto riguarda la sicurezza che l'efficacia. In particolare lo studio avrebbe rafforzato le prove riguardanti gli effetti benefici del farmaco sui tassi di recidiva della malattia.

Lo studio di fase 2 MS-STAT ha mostrato che in pazienti affetti da sclerosi multipla secondaria progressiva (SM), un trattamento con simvastatina ad alte dosi comporta un significativo rallentamento dell'atrofia cerebrale. Il trial (controllato e in doppio cieco), pubblicato su Lancet, ha coinvolto tre centri neuroscientifici del Regno Unito ed ha visto coinvolti ben 140 pazienti affetti da SM secondaria progressiva, di età compresa tra 18 e 65 anni.

Il centro per la diagnosi e la terapia della sclerosi multipla del reparto di Neurologia della Asl 11 di Empoli è operante nel territorio ormai da 18 anni (1996) e, ad oggi, è considerato uno dei presidi più all’avanguardia presenti nel nostro Paese. Secondo quanto riportato dalla versione on line del quotidiano La Nazione, attualmente il centro rappresenta un punto di riferimento per circa 450 pazienti, di cui il 30% proveniente dalle Asl limitrofe.
Queste le parole della Dottoressa Maria Letizia Bartolozzi (responsabile della Neurologia ambulatoriale): "Quando nel 1998 sono entrata in servizio avevo 48 pazienti da gestire, oggi arriviamo a 450 a cui si aggiungono un centinaio di pazienti, che pur seguiti da altri centri, richiedono un’ulteriore consulenza per la conferma della diagnostica o per la scelta terapeutica".

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni